Non si possono dimenticare i nostri amici che troppo presto sono “andati avanti“!
A loro dedichiamo questa pagina affinchè il loro ricordo rimanga perennemente scolpito sulla roccia come testimone della fratellanza che ci unisce.
NDR
Chi è l’autore dell’espressione “andare avanti”?
È nientemeno che il filosofo romano Lucio Anneo Seneca (4 a.C. – 65 d.C.), vedi “Lettere a Lucilio”, libro XVI, 99, cpv 7
“… la persona che secondo te è scomparsa, in realtà ti ha preceduto. Anche tu devi percorrere quel cammino, e allora non è da pazzi piangere chi è andato avanti?” (in latino: flere eum qui antecessit?).
Claudio Rollé – Torino – 1^ Compagnia – 4° Plotone Controcarro
Allievo scelto di squadra
Ottimo sciatore
Eugenio Cavicchiolo – Cittadella (PD) – 1^ Compagnia – 1° Plotone Fuciliere
Un incubo per i “figli” del 107° corso AUC
Maurizio Salati – Verona – 1^ Compagnia 1° Plotone Fuciliere
Ricordo come fosse ieri quel 19 Gennaio 1982 quando, con Giovanni e Maurizio sono salito sul treno che ci conduceva ad Aosta. Li conoscevo entrambi, ed entrambi si dimostrarono quegli amici che ancor oggi stimo ed ammiro. Parlo al presente anche per Maurizio, sempre vivo nel nostro ricordo, nonostante un grave incidente stradale lo abbia stroncato nel fiore degli anni, il quale quasi al termine del corso, lasciò la penna nera per la fiamma dei Carabinieri. Dopo essere divenuto “baffo della DE” optò infatti per il servizio nell’Arma, dove poi si raffermò ottenendo lusinghieri risultati, per poi tornare nella nostra Verona ed iniziare l’attività di assicuratore. Nonostante tutto, non abbandonò mai la frequentazione con noi alpinacci; lo ricordo felice alla Adunata nazionale di Verona nel 1990 quando sfilò al nostro fianco per le vie della nostra città. Caro Maurizio, proprio in questi giorni Giovanni mi ha fatto dono dell’immagine che ci ritrae fianco a fianco proprio nel giorno del giuramento ad Aosta. Così ti ricordo, nella speranza di rivederti un giorno (che spero lontanissimo) nel Paradiso di Cantore.
Mario Vittore De Marzi
Enzo De Martin – Pelos di Cadore (BL) – 1^ Compagnia – 1° Plotone Fuciliere
Da buon bellunese era molto riservato e riflessivo.
Sandro Angelotti – Torino – 1^ Compagnia – 2° Plotone Fuciliere
E’ rimasto alla SMAlp solo poche settimane.
Christian Fontana – Merano (BZ) Vigo di Fassa (TN) – 1^ Compagnia – 2° Plotone Fuciliere
Di lui si ricorda il buon tedesco e come insegnante era molto apprezzato in Valle.
Massimo Brunoro – Tribano (PD) – 1^ Compagnia – 4° Plotone Controcarro
Ci è stato chiesto di ricordare la figura di Massimo con un necrologio.
Non so se è così anche per voi, ma è sempre stato difficile per me tratteggiare un amico con rapide parole e qualche immagine episodica.
Massimo era qualcosa di più di qualche scolorito ricordo: una presenza sicura su cui fare affidamento, una colonna portante, un architrave. Di lui ricordo volentieri che è sempre stato un volto allegro e semplice, pulito e familiare del nostro plotone.
Amico di tutti, aveva sempre una parola buona, di conforto e saggezza per tutti.
Come dimenticarsi della sua presenza nella squadra della prima compagnia alle gare di corsa per plotoni che con alterne vicende ha dato lustro al corso.
Durante il corso ha fatto parte del coro nella sezione dei tenori primi e una volta congedato, ha continuato a prestare la sua opera di cantore nel coro parrocchiale.
Dopo il servizio so che è stato funzionario in un istituto di credito e ha dedicato la sua vita alla famiglia che amava moltissimo: sposato con Lorenzina e padre di due figlie: Stefania e Alessia.
Da buon alpino dedicava buona parte del suo tempo libero alla parrocchia e anche a molte altre attività bellissime: appassionato di teatro, ha recitato nella compagnia locale, il Filò; era il presidente del circolo NOI di Tribano ed un educatore.
Anche nella malattia che l’ha portato via rapidamente, mai un lamento, mai uno sfogo.
Ha dimostrato davvero una tempra d’uomo di altri tempi.
Ci mancherai Massimo.
Che la terra ti sia lieve.
Gian Pietro Chiaro e Sante Giacomini